La manifestazione è stata organizzata dal Partito Radicale che chiede la partecipazione a tutti gli uomini e donne di buona volontà.
A Roma arrivano alcune decine di persone per protestare in piazza della Repubblica per la marcia ‘Vita Libertà – Diritti Umani per tutti e ovunque’, una manifestazione organizzata dal Partito Radicale. Intervistata dall’Agi, una donna iraniana che vive in Italia chiede l’intervento concreto del governo per mettere fine alle esecuzioni in Iran.
Il corteo
In piazza della Repubblica, a Roma, sono arrivate decine di persone per partecipare alla manifestazione ‘Vita Libertà – Diritti Umani per tutti e ovunque’ organizzata dal Partito Radicale. Sul sito del partito si legge che l’appello è rivolto “a tutte le donne e agli uomini di buona volontà”.
A loro (Ucraina – Iran, Kjiv – Teheran) viene detto: “due popoli, stessa lotta per la libertà e la giustizia, senza le quali non ci può essere pace e ai potenti di questo Paese, a coloro che incarnano le nostre istituzioni, hanno giurato fedeltà alle leggi della Repubblica, ai valori che rappresentano e prefigurano”. Il corteo arriverà in piazza Madonna di Loreto, passando per via Cavour e i Fori Imperiali.
“No alle esecuzioni in Iran”
Una manifestante 40enne iraniana, che si trova in Italia da 10 anni, arriva in piazza della Repubblica chiedendo al governo di intervenire con i fatti e meno con le parole. “Noi chiediamo l’espulsione degli ambasciatori dell’Iran”, dichiara.
“Siamo qui per chiedere al mondo che sia la nostra voce: il regime islamico deve smettere di uccidere i nostri giovani”, afferma all’Agi la 40enne. Intanto, tra le mani mantiene uno stendardo con scritto ‘No alle esecuzioni in Iran’.
